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    Blair Tuke racconta cosa ha portato il team campione di America’s Cup a ricorrere alle protezioni Dainese

    Di DemoneRosso | 11 febbraio 2021 | 1 min

    “Le velocità che le nuove barche da regata riescono a raggiungere sono davvero fenomenali, e con l’aumentare di queste crescono anche le sollecitazioni cui noi equipaggi siamo sottoposti. Perciò ci siamo rivolti a Dainese, che è impegnata da molti anni in MotoGP e nella protezione degli atleti, per questo abituata a lavorare in questa direzione...”

     

    Emirates Team New Zealand, campione in carica di America’s Cup, collabora dal 2016 con Dainese per portare la protezione nel mondo della vela. Blair Tuke, membro dell’equipaggio neozelandese, spiega perché abbiano deciso di rivolgersi a Dainese, per permettere alla formazione di esprimersi in sicurezza su barche sempre più tecnologiche. Con lo sviluppo delle imbarcazioni è cresciuta esponenzialmente la velocità, e con essa le sollecitazioni cui gli atleti sono soggetti. È per questo che Dainese ha lavorato alla produzione di Sea-Guard, un corpetto protettivo specifico per le regate di America’s Cup. 
     
     

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