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    10 tra le più belle località del continente per la pratica della mtb

    Di DemoneRosso | 08 febbraio 2021 | 1 min

    Con l’avvicinarsi delle ferie o quel weekend lungo che si aspettava da tempo s’inizia a pensare: “dove porto la mia mountain bike questa volta?. Si sa, praticare il proprio sport del cuore in posti sempre belli e sempre nuovi, è qualcosa che dà grandi emozioni e soddisfazioni, soprattutto se con la compagnia giusta. 

     

    Se si ha la possibilità di trascorrere qualche notte lontano da casa, non c’è nulla di meglio che girare l’Europa con la propria bici al seguito, o anche noleggiandola, per provare i sentieri delle località più rinomate. Spesso però ci può imbattere in belle sorprese, luoghi fuori dalle mappe dei principali bike park che hanno in serbo sentieri fantastici e paesaggi da urlo. 

     

    Dainese ha raccolto per voi dieci tra le migliori località d’Europa per la mountain bike, pescando un po’ tra le une, quelle più celebri, e un po’ tra le altre, dai nomi meno altisonanti ma altrettanto suggestive e meritevoli.  

     

     

    Finale Ligure (Italia)

    Considerata da molti la mecca europea della mountain bike. Finale Ligure offre una rete fittissima di sentieri per tutti i gusti, dal flow della base NATO alla roccia bianca a picco sul mare del DH Men, classica prova speciale della Enduro World Series. Le strutture alberghiere abbondano nella località ligure, così come gli immancabili servizi di bike shuttle. La posizione privilegiata, affacciata sul Mar Ligure, permette di combinare giornate di riding epico e cene squisite in riva al mare. Cosa chiedere di più alla vita? 

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    Reschenpass (Austria-Italia-Svizzera)

    L’Enduro delle Tre Nazioni, come è chiamato qui. Mai pensato di attraversare tre diversi stati con la tua mountain bike in un solo giorno? Girando nei dintorni di passo Resia e dell’omonimo lago, quello con il campanile che spunta dall’acqua, si attraversano Austria, Italia e Svizzera. I sentieri sono perfetti per gli amanti degli ambienti alpini: sottobosco morbido, radici e sassi piantati. Praticabili con bici trail o enduro, non sono l’ideale per bici da cross country a meno di non essere davvero esperti. Impossibile provare tutti i sentieri in un solo giorno, prendetevela comoda e prenotate per un interno fine settimana. 

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    © Matt Cherubino


    Madeira (Portogallo)

    Sulle tracce della Enduro World Series in una location da togliere il fiato. Montagne verdissime a picco sull’oceano, oltre 200 chilometri di trail e un’incredibile varietà di terreni, per provarli tutti serve almeno una settimana intera. La rete di sentieri dell’isola è gestita e mantenuta in perfetto stato da una squadra di trail builder impiegata a tempo pieno. Non esistono strutture permanenti di risalita, ma si può facilmente rimediare con i numerosi servizi di bike shuttle.  

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    © Freeridemadeira

     

     

     

     

    Les Gets (Francia) 

    Località leggendaria che non necessita di particolari presentazioni, teatro di gare indimenticabili della coppa del mondo di downhill già dagli anni ‘90. 22 impianti di risalita, quasi 100 km di trail, 17 percorsi per bici da downhill o enduro e altri 6 orientati al trail e al cross country. Qualche numero che basta a classificare Les Gets come uno dei luoghi dove girare almeno una volta nella vita. Il tutto in una location da favola nel mezzo delle Alpi, a due passi da Svizzera e Italia.  

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    © Keno Photographie


    Bad Kleinkirchheim (Austria)

    Bad Kleinkirchheim vanta il più lungo flow trail d’Europa. La bellezza di 15 km che scendono dai 2100 metri della stazione a monte sul Kaiserburg fino ai 1200 del fondovalle. Flow Country Trail è mantenuto sempre in perfetta efficienza, con le sue sponde paraboliche, le gobbe e i salti adatti a rider di tutti i livelli. La zona di Bad Kleinkirchheim offre naturalmente molti altri sentieri naturali. Per chi vuole migliorare la propria tecnica, nella vicina località di Feld am See è presente un’ampia area con pump track e un percorso con passerelle di legno in stile North Shore. Se il meteo è dei migliori, un bagno nel lago Brennsee è il miglior modo di concludere una grande giornata di riding.  

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    © BRM - Mathias Praegant


    Laugavegur Route (Islanda)

    Mai sognato di fare un viaggio sulla Luna? Beh, la Luna potrebbe essere difficile da raggiungere in effetti, ma sulla Terra c’è un posto che ci assomiglia abbastanza. L’Islanda, con le sue lande aspre e deserte, sembra davvero un paesaggio d’altri mondi. La Laugavegur Route è un percorso da affrontare in più giorni immerso in un ambiente inospitale ma meraviglioso, attrezzato con diversi rifugi. Geyser, montagne di roccia colorata, distese di lava solidificata sono solo alcune delle bellezze che si possono osservare in questa zona. La Laugavegur Route dista 3 ore di auto da Reykjavik, è lunga circa 90 km con poco più di 2300 metri di dislivello positivo, può essere affrontata tranquillamente in tre o quattro giorni.   

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    Trans Slovenia 01

    La Slovenia è uno di quei paesi capaci di offrire una spettacolare varietà di paesaggi, dall’alta montagna al mare. E con la Trans Slovenia 01, che parte da Kranjska Gora e arriva a Trieste, tutto è raggiungibile con una mountain bike. La rotta può variare tra i 300 e i 380 km, con un dislivello positivo totale compreso tra i 6000 e i 10.300 metri, in base alle varianti del percorso che si scelgono. Per coprire l’intera distanza sono necessari sette giorni, e la meta riserva una sorpresa, un tuffo in mare e una immancabile cena di pesce.Visit_Goodplace_Uro___vigelj_Trans_Slovenia_01__92

    © Uroš Švigelj - Visit Goodplace

     


    Mefjellet (Norvegia) 

    Montagne impervie, ambiente alpino e vista spettacolare sui fiordi norvegesi. A sette ore di auto da Oslo si trova la cima di Mefjellet, uno tra gli spot più belli per la mountain bike del nord Europa, vicino al villaggio di Valldal. Per chi ha voglia di pedalare ed è amante dei sentieri tecnici, in questo angolo di Norvegia si trova la perfetta e agognata combinazione di qualità dei trail e panorama mozzafiato.   

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    Gruppo del Sella, Dolomiti (Italia)

    Portate la vostra bici trail o enduro sui sentieri attorno al massiccio del Sella e non ve ne pentirete. Che decidiate di percorrere l’intero Sellaronda (senso orario per gli amanti della discesa, antiorario per i pedalatori), o di concentrarvi su una sola zona (bike park in Val di Fassa e Val Gardena) il godimento è assicurato. Qui, tutto è il massimo per chi cerca sentieri alpini, paesaggi mozzafiato e aria fresca per sfuggire alla calura estiva. Unire una giornata di riding ad una serata fuori a gustare i piatti tipici dell’Alto Adige, poi, non ha prezzo. 

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    Fort William (Gran Bretagna)

    La scozzese Fort Bill, per gli amici, non avrebbe bisogno di presentazioni. È una delle location più prestigiose della Coppa del Mondo di Downhill, dove si corre dal 2002. Le Highlands scozzesi offrono un ambiente unico, una regione montuosa, scarsamente abitata e costellata di laghi, tra cui il famoso Loch Ness, a nemmeno un’ora di auto da Fort William. Qui, oltre al famigerato tracciato di Downhill della Coppa del Mondo, si trova una estesa rete di altri sentieri per tutti i gusti, dal cross country all’enduro, serviti da impianti o da pedalare, che spazia in tutta l’area circostante, detta Nevis Range. 

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    L’unico dubbio lecito, a questo punto, è relativo a quanti giorni trascorrere fuori casa. Alcune di queste mete, anche per la lontananza dal continente, si prestano a vacanze di una settimana o più, tante altre possono riempire ottimamente anche un solo fine settimana. Impacchettate per bene la vostra mountain bike nella borsa apposita, oppure prenotate il noleggio, i più bei sentieri d’Europa vi aspettano. 

     

    Foto di copertina © Andreas Mierswa

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